Gaetano Dato


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La storia del più grande Sacrario militare della Grande guerra in Italia è anche la storia del rapporto tra lo Stato italiano e la memoria del primo conflitto mondiale. L’autore ripercorre le vicende della fondazione del maestoso memoriale di Redipuglia e cerca di comprendere l’evoluzione delle principali ricorrenze che vi sono state celebrate dal secondo dopoguerra alla fine del secolo breve. Il Sacrario di Redipuglia, fra i maggiori luoghi della memoria per la nazione italiana, emerge quale punto di riferimento chiave per una riflessione sull’identità collettiva della penisola.

 

Gaetano Dato ha conseguito nel 2013 il dottorato in Storia contemporanea presso l’Università di Trieste, con uno studio sull’uso politico della storia e i principali luoghi della memoria nordadriatica, al quale il presente volume in parte si ispira. Ha scritto per diverse riviste scientifiche. Nel 2014 ha pubblicato con LEG Vergarolla, 18 agosto 1946. Gli enigmi di una strage tra conflitto mondiale e Guerra Fredda. Membro dell’Irsml FVG, collabora con il programma di ricerca Corpses of Mass Violence and Genocide.

Istituto regionale per la storia del movimento di liberazione nel Friuli Venezia Giulia, Trieste 2014
144 p.

15 €

ISBN 9788898796021
Collana Quaderni 31

1. e 4. di copertina: Redipuglia, celebrazioni del 4 novembre (g.c. Fototeca Consorzio Culturale del Monfalconese)



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