Comunicato nuovo Presidente dell'Irsrec FVG
Comunicato stampa nuovo Presidente dell’Irsrec FVG
A causa di motivi personali, Pierluigi Sabatti ha preso la difficile decisione di dimettersi dalla carica di presidente dell’Irsrec Fvg. Il Consiglio direttivo ha accolto con grande rispetto la decisione di Pierluigi, al quale esprime la sincera gratitudine per l’impegno e la dedizione nel guidare l'Istituto durante il suo mandato.
Il Consiglio Direttivo ha quindi nominato nuovo Presidente il prof. Tristano Matta, già insegnante comandato, direttore della rivista “Qualestoria” e collaboratore dell’Istituto, insegnante e storico, si è occupato di storia del movimento sindacale, dei rapporti tra Chiesa e regime fascista, dell'occupazione nazista, dedicando particolare attenzione ai luoghi della violenza nazifascista, alla memoria ed alla deportazione nel periodo della Seconda guerra mondiale.
Tristano Matta
Nato a Torino nel 1952, insegnante di storia e filosofia, ricercatore di storia contemporanea con interessi di studio principalmente rivolti ai “luoghi della memoria” della violenza nazista e fascista e alla memoria della Shoah. Su questi temi, ha pubblicato, tra gli altri, i lavori Un percorso della memoria. Guida ai luoghi della violenza nazista e fascista in Italia (1943-45), Milano 1996; con E. Collotti Rappresaglie, stragi ed eccidi, in Dizionario della resistenza. Storia e geografia della liberazione, vol. I, Torino 2000; Le stragi naziste in Italia, in “Italia Contemporanea”, n. 227, giugno 2002; Impunità per le stragi nazifasciste del 1943-45, in “Italia Contemporanea”, n. 231, giugno 2003; L’ultima tappa di Globo?nik: Trieste 1943-1945, in S. Pucher, Il nazista di Trieste. Vita e crimini di Odilo Globo?nik, l’uomo che inventò Treblinka, Beit, Trieste, 2011; Il Lager di San Sabba. Dall'occupazione nazista al processo di Trieste, Beit, Trieste 2012. Ha tradotto e curato il volume Per quanto posso ricordare di P. Sedgman, Battello stampatore, Trieste 2019; con F. Scrimin, ha curato il volume collettaneo Medicina e Shoah, EUT, Trieste 2020. Dal 1993 al 2000 è stato insegnante comandato presso l’Istituto per la storia del movimento di Liberazione nel Friuli Venezia Giulia, dal 1999 al 2013 ne ha inoltre diretto la rivista “Qualestoria”. Dal 2011 al 2016 è stato presidente dell'Istituto “Livio Saranz, Centro studi, ricerche e documentazione sul movimento sindacale” di Trieste.